| Ebbene si… come avrete capito dal titolo sono stata al concerto di Roma dei Tokio Hotel insieme alla mia cara amica Giulia!!!
Il 6 luglio 2008 sarà per noi uno di quei giorni da non dimenticare: per Giu perché è stato il suo primo concerto dei TH e per me perché ho vissuto questa esperienza con lei! Ma andiamo con ordine… leggete tutto eh! XD
Allora io e Giù siamo andate prima a TRL la sera del 4 e poi sono andata a dormire da lei. Ci siamo fatte la doccia e ci siamo messe a dormire nel divano letto… ok ok… “dormire” è una parola troppo grande! XD Questo perché abbiamo passato la notte sveglie a fare stronzate e a fare messaggi al buio per i Dari… tutta colpa di Fabeeo e del suo viola! XD Ma alla fine l’ora fatidica è arrivata!
Ci prepariamo in fretta e furia e alle 9:40 siamo sull’autobus per Roma! *ç* Avevamo anche comprato delle salviette rinfrescanti… peccato che abbiamo sbagliato e abbiamo preso quelle per i neonati che puzzavano a morte! XD E Giu quella mattina era identica a Bill versione capello-floscio! O_O Mi sono girata e mi è preso un infarto! Ma andiamo avanti! Arriviamo a Roma e prendiamo la metro che era appena arrivata e come d’incanto arriviamo sui Colli Albani in men che non si dica! Tutto merito della foto di Fabeeo che ci ha portato fortuna! U_U (Giu non fare quella faccia ora! XD) Comunque aspettiamo l’arrivo di Alessia e sull’autobus per arrivare all’ippodromo delle Capannelle incontriamo altre 3 fans molto simpatiche: Paola, Mary e Marina, la quale aveva anche vinto il Meet&Greet! *ç*
Comunque… arriviamo a destinazione e ci danno il numero: 36! *ç* Così ci accampiamo e iniziamo ad ingannare il tempo come possiamo! XD Ma la sera ci spostiamo tutte in un apposito spazio datoci dall’ippodromo per farci passare la notte al sicuro! Così ci accampiamo e iniziamo a sentire la necessità di una coperta vista l’umidità! XD Come se non bastasse chi arriva? Clarissa! O_O Avete capito bene ragazzi, proprio lei, la ragazza che è salita sul palco al posto mio! E dove si siede? Affianco a Giu, Valeria e Leo! O_O E volete sapere l’ultima?! Si presenta a tutti come Deborah e parla della ragazza salita sul palco in 3° persona, come se non fosse lei! Allora io mi alzo e vado da Giu, chiedendole della matita per vedere la reazione di Clarissa! XD E cosa accade? La madre mi riconosce e mi guarda esterrefatta mentre lei mi guarda e si gira subito per poi scoppiare a piangere! O_O Assurdo! Avrei tanto voluto sputtanarla davanti a tutti ma non l’ho fatto poi! Comunque… Sofia mia ha chiamata per farmi sentire i Lost e i Modà! Grazie Sofi!!! *ç* E poi kikka mi ha chiamata per farmi sentire An deiner seite da Monaco! *ç* Mi sono venute le lacrime! Non riuscivo a crederci che di li a poco li avrei sentiti dal vivo! La notte e passata tranquilla… ho un po’ dormito e un po’ discusso cu quanto ormai i TH se la tirino un po’ e stiano troppo in America!
La mattina poi sono arrivate tantissime persone! Ho anche sperimentato l’utilizzo di quei bagni versione cabina e vi giuro che è repellente! Io non ce l’ho fatta e ho preferito non andare in bagno! Poi, nel mezzo del mattino, si è sentito un urlo: mi giro e vedo le ragazzine correre come delle pazze verso una persona… la sosia di Tom! XD Era Tom solo con i riccioli! XD E le ragazzine li a farsi la foto con lei! XD Allucinante! Quando la situazione è degenrata si sono mantenuti i numeri e ci hanno fatto entrare nelle transenne per la fila verso le 10 del mattino. Un caldo assurdo e l’acqua poca.
Ci hanno dato dei cubetti di ghiaccio per rinfrescarci e tutti si facevano ombra come potevano. Poi però tutti si sono spostati nel prato dopo le transenne e li è iniziata la bolgia! I numeri non sono stati più rispettati e tutti si sono ammatassati! Io per prima,quando ho visto che anche le persone senza numero erano davanti a me, me ne sono fregata di qualunque numero! C’erano dei genitori che spingevano! O_O Assurdo! Alla fine io e Giu ci siamo fatte strada e siamo arrivate a delle transenne vicino l’entrata: davanti a noi c’era solo un rettilineo che portava al parterre. Chiediamo ai tizi della sicurezza se avrebbero aperto quelle transenne e loro ci rispondono:”Non lo sappiamo”… come non lo sappiamo? O_O Cioè gli organizzatori non sapevano cosa fare?! Ma scherziamo?! Fatto sta che alla fine aprono le transenne da tutt’altra parte e a me e Giu non resta che correre! Grazie a dio siamo entrambe brave in questo e arriviamo sotto Tom… solo che rinunciamo dopo solo 10 secondi. Perché? Perché era invivibile la situazione: ragazzine infoiate che ti spingevano qua e la e facevano le isteriche, cose che se nemmeno ti mettevi in punta di piedi riuscivi a prendere aria! Così io e Giu preferiamo andare sugli spalti piuttosto che lasciarci le penne! Così ci facciamo largo tra la folla e per farvi capire l’idiozia delle ragazze, pensate che alcune mi hanno spinta mentre uscivo! O_O sono dovuta arrivare al punto di minacciarle! Comunque usciamo dalla bolgia e ci dirigiamo verso gli spalti. Le entrate erano 4 di cui due assediate dai carabinieri. Andiamo da una delle 2 rimanenti dove c’era un tizio che con una transenna chiudeva l’entrata. Gli chiediamo di farci passare e lui dice che non può. Allora noi rimaniamo sconvolte e protestiamo e intanto una ragazzina passa! O_O E alla domanda “Scusi perché lei si e noi no?” lui ci risponde: “Lei fa parte della sicurezza…” Si certo, una 13enne che fa la bodyguard! Ma crede che sia scema?! Vabbè alla fine ci dice di andare dall’altra entrata. Noi ci andiamo e qui la stessa cosa: non fanno entrare! Stavolta però c’era in capo della security ed un organizzatore. Allora io mostro il mio biglietto e faccio presente loro di aver pagato. Loro dicono che non significa nulla e che valgono solo i primi numeri. Noi mostriamo il nostro 36 e loro inventano un’ennesima scusa e se la prendono con Giu che si stava scaldando. Allora prendo per mano Giù e mando pesantemente a ‘fanculo gli organizzatori =P !
Torniamo quindi dall’entrata precedente. Vediamo che della gente si era ammucchiata contro la transenna e allora io mi faccio spazio ed inizio ad urlare contro l’idiota della sicurezza che non ci lasciava entrare. Mentre io ero nel pieno della mia crisi isterica, mentre piangevo a singhiozzi perché vedevo che intanto il parterre si riempiva, da dietro il tizio arriva una madre e l’uomo della sicurezza apre la transenna per far passare la figlia della donna. In quel momento non ci ho visto più! Urlo contro quello della sicurezza urlandogli che quella era una raccomandata, la signora mi nota e si avvicina chiedendo a quello della security:”Ma come non le fa entrare?” e guarda me e Giu preoccupata. Quello della security(che chiameremo Babbeo per abbreviare) dice di no e la donna rimane più sconvolta di noi. Allora urla contro Babbeo anche lei , ordinando gli di lasciarci entrare. Ma Babbeo non demorde e la signora cosa fa? Ci urla:”Ragazze me la prendo io la responsabilità!” e sfonda la transenna, aprendola per noi. Babbeo allora allontana con forza la signora che continuava a dimenarsi e io e Giu approfittiamo della confusione per entrare e… ce la facciamo! Ci mettiamo proprio su uno dei balconcini che davano sul palco! Ci siamo potute sedere e rinfrescarci come si deve prima del concerto. Avevamo l’adrenalina a mille! Emozioni indescrivibili! Appena poi vediamo Saki impazziamo del tutto! O almeno io inizio ad impazzire perché amoH quell’uomo! U_U
Poi iniziamo a vedere i Lost e li Giù (loro grande fan ormai) impazzisce! XD Alle 20:15 la band apre il concerto e hanno davvero fatto una buona esibizione! E poi viene il bello… Roberto e Walter ci hanno riconosciute! *ç* Infatti dal nostro balconcino nessuna si dimenava per loro, solo io e Giu. Così ci hanno notate e Roberto ci ha sorriso mentre Walter è stato assurdo! Ci ha sorriso durante “Standby” perché abbiamo fatto la sua mossa e quando l’ho indicato lui si è voltato mi ha rindicata e salutata! O_O Poi quando il concerto è finito, si è voltato nuovamente verso di noi, ci ha indicate e mandato un bacio! *W* E’ stato troppo emozionante! Poi Giù stava già avendo una crisi epilettica durante “Nel Silenzio” grazie agli ansimi di Walter, figurarsi in quel momento! Comunque, i Lost lasciano il palco dopo mille ringraziamenti.
Il telone nero dei Tokio Hotel cala sul palco e noi riprendiamo fiato fin quando, alle 21:30 spaccate, tutte le luci si spengono, e le casse pompano il rumore di battiti cardiaci. Tutto l’ippodromo urla un solo nome: “Tokio Hotel” e in quella follia generale, la voce di Bill squarcia il coro annunciando l’inzio del concerto.
E’ un attimo: il telone nero cade improvvisamente e le luci vengono puntate sulle figure di Tom, Georg, Gustav ed infine Bill. I maxischermi proiettano le loro fresche figure e tutti urlano, saltano e cantano a squarcia gola i versi di Break Away! Bill, Tom e Gustav indossano persino gli occhiali da sole, che dopo un attimo finiscono chissà dove. Il cantante saluta tutti, stavolta in inglese, e specifica quanto senta caldo… bè tesoro sei anche tedesco, è normale tu stia sudando come un cammello, non sei abituato alle nostre temperature! U_U … E poi una standing ovation quando pronuncia “in RHomaaH”! XD Bill è contento e anche gli altri lo sembrano. Così non ci resta che gioire con loro. Io e Giù siamo vicinissime al palco e ci facciamo trasportare da quelle emozioni cantando, urlando, ballando. Non abbiamo più freni. Bill non va molto in pedana, bensì viene spesso dal nostro lato e saluta tutti con premura. Ci sorride spesso, a me, Giu , e alle altre fans, e scherza molto con Tom… secondo me ha letto qualche twincest e ora si divertono su questo punto XD … il concerto si svolge in modo divino. Bill è carico al massimo e la sua voce è al meglio. Sorride di cuore ai cori che urlano il suo nome.
Le fiamme illuminano il palco durante “Schrei”, il pubblico reclama “Leb die Sekunde” invece di “Live every seconds” lasciando il frontman inizialmente spiazzato, il balcone scende durante “Black”, aperta dall’assolo di Georg con il suo basso illuminato da luci blu, e Bill non fa che cambiarsi… mi chiedo ancora come abbia sopportato il tempo passato in felpa e giubbino di pelle! XD… Tom è tutto un sorriso e sorride anche a noi. Sorride alle fans che gli urlano davanti e alzando lo sguardo incontra il mio e il suo sorriso si allarga maggiormente, diventando tutto una guancia. Bill questa volta si lascia trasportare, corre da Georg, da Tom e si emoziona con “Don’t Jump”.
Poi però avviene uno dei momenti più belli della serata. Sulle note di “Forgotten Children” si dirige dal mio lato e io lo saluto, lo indico, e lui si preme la mano sul petto mentre canta “like me and you” e mi indica a sua volta. Dura forse un paio di secondi ma in quell’istante i miei occhi incontrano nuovamente quelli di Bill, ci indichiamo a vicenda e il mio cuore si stringe, ricordando le emozioni del 30 ottobre e accogliendo queste nuove. Poi, dopo la presentazione della band fatta da Bill che fa il solito esibizionista, introducendo tutti normalemente e solo se stesso con enfasi e saltellando, è il turno di “In die nacht” e tutti guardano rapiti i due gemelli Kaulitz in quell’attimo di affetto reciproco. Sembrano davvero due angeli scesi su quel palco per regalare un po’ di serenità a chi ne ha bisogno. Una volta arrivati a “Rescue me” cala quasi il silenzio, ci emozioniamo, c’è chi piange e chi urla, mentre io me ne sto li, in silenzio, a canticchiarla a bassa voce e a fissare la band incantata. Però purtroppo questo segna anche la fine del concerto.
Quando li vediamo salire nuovamente sul palco, Bill ci ricorda che lui, con la sua band, anche se non materialmente, è sempre al nostro fianco, e gli accordi di “By your side” iniziano a riempire l’aria. La voce di Bill si fa calda ed intensa, entra nel cuore di tutti e regala un turbine di emozioni. Il luccichio dei coriandoli illumina i quattro ragazzi che percorrono contenti la pedana. Georg si gira verso di noi e ci saluta a due mani mentre io e Giu saltavamo per farci notare da lui e anche Tom, lasciato indietro e gavettonato da Georg, ci saluta. Bill invece raccoglie un reggiseno e si volta verso me e Giu che lo guardiamo shockate e gli facciamo segno che non si fa. Lui allora ci sorride divertito e con fare di sfida se lo mette in spalla. Metà band esce lasciando infine Gustav solo per l’aola. Gustav è l’unico che non mi ha salutata… secondo me ci odiamo a vicenda! XD
Quando però le luci si riaccendono, è come se la magia si fosse spezzata. Si torna alla realtà. Mi giro verso di Giulia che è estasiata e piango tra le sue braccia. Anche questa volta era stata un’emozione indescrivibile. Piango di gioia perché era tutto finito e io non potevo chiedere di più. Scendiamo con clama e ci avviciniamo sul palco per avere dei coriandoli e, anches e inizialmente tutti quelli della sicurezza li presenti ci snobbano, uno di loro ce li prende direttamente sul palco dicendoci:”Prendete prendete! Su di questi sicuramente ci hanno camminato tutti e quattro!” XD
Ritroviamo Alessia ancora un po’ stordita e usciamo dall’ippodromo per trovare Laura, la 27enne che ci avrebbe riportate a casa. Ora preparatevi perché arriva l’evento più assurdo ed emozionante della serata.
Troviamo Laura che era con il fidanzato ed entriamo dentro un cancello… dopo nemmeno 100 metri da questo era posta una barriera di ferro e tante ragazzine schiacciatevi contro urlanti il nome della band. Guardo meglio e mi accorgo che dietro la recinzione vi era il tourbus della band. Io e Giu però decidiamo di non avvicinarci e ci sediamo sul marciapiede vicino l’uscita. Mentre aspettavamo improvvisamente Giu mi stritola un braccio e quando mi volto vedo Saki che passa tranquillo a nemmeno 5 centimetri da noi per controllare il cancello d’uscita per poi ripassarci nuovamente davanti e sparire chissà dove. Quando vediamo che il tourbus si accende, io e Giu ci alziamo per vedere cosa accadeva e restiamo sul marciapiede vicino l’uscita. Al nostro fianco c’erano delle ragazzine che volevano sbattere contro i vetri del mezzo ma le ho fatto immediatamente abbandonare l’idea ricordando loro che avrebbero solo shockato la band. Arriva il tourbus che si muove lentamente. Una volta arrivato davanti a noi, inizio a salutare i vetri oscurati come una deficiente, chiedendo a Giu e Alessia che mi seguivano se loro fossero davvero al primo piano. Poi però vedo la tv accesa all’interno e continuo a salutare quei vetri. Improvvisamente, mentre il i vetri del tourbus mi sono proprio davanti, a forse 50 centimetri di distanza, qualcuno dall’interno bussa.
Cioè qualcuno dei Tokio Hotel da dentro il bus ci ha bussato.
Io rimango sconvolta e il bus fa anche retromarcia perché non riusciva ad uscire. Cosi riusciamo a vedere che i Tokio Hotel in quel momento stavano vedendo il “Signore degli anelli” perché abbiamo visto Legolas sulla loro TV e Giu ha capito chi ci ha bussato: ha visto la sagoma di Bill da dove proveniva il “tok tok”… io avrei detto Tom però… *W*
Io e le mie amiche ci guardiamo sconvolte... non riusciamo a crederci.
Questo evento mi ha sconvolto. Il bus e poi uscito a fatica, mentre Saki monitorava la situazione (che uomo *ç*) e se n’è poi andato. Lasciandoci tornare a casa e alla normalità di tutti i giorni. Non riuscivo a crederci che fosse già tutto finito.
Sentivo ancora battere il cuore a 1000 e il solo pensiero di tutto quello che era successo mi faceva mancare il fiato. Guardavo Giu stupita, con la faccia da pesce lesso e lei mi sorrideva elettrizzata. E’ stata un’esperienza meravigliosa, alimentata dal fatto che l’ho trascorsa con Giulia. Non potevo chiedere di meglio. Il solo fatto che Bill mi avesse fissata,sorriso e indicata, che Tom mi avesse sorriso e Georg salutato con quel meraviglioso sorriso… il mio papà! *W* …quel concerto stupendo vissuto con Giu… quel “tok tok”… ancora adesso mi fanno respirare a fatica.
E in questi momenti non mi importa più di nulla. Mi danno della maniaca? Della pazza? Dell’esagerata? Be allora credo che ne valga la pena prendersi tutte queste lamentele quando si è ripagati in questo modo. Per me questi momenti rappresentano tanto e sono una di quelle cose che mi danno la forza di sorridere nei peggiori dei momenti, quando sono triste… so che quando piango ci saranno sempre quelle amiche che mi consoleranno, il mio papà che mi regalerà tutto il bene del mondo e quelle cuffiette che trasmetteranno dritte al mio cuore le parole di Bill e le note dei Tokio Hotel.
Leggendo queste righe qualcuno potrebbe prendermi per della pazza? Amen. Non mi crederanno? Fa nulla! Sono questi i sentimenti che provo e non voglio nasconderli. Persone che mi capiscono ce ne sono e sono contenta così. Se posso vivere delle emozioni come quelle del 6 luglio posso sopportare di tutto.
Grazie quindi ai Tokio Hotel e a Giulia per questa meravigliosa giornata. <3
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