Ecco la II parte dell capitolo 8. Stranamente mi piace. Non so quanti errono possano essercii.
8th Chapter ( seconda parte)
"Thinkin' about"
-Puoi anche sederti in soggiorno, mentre vado a prendere una cosa in camera.- Sophie sparì per un po’ in camera sua a recuperare i suoi esami del sangue e l’ ecografia, lasciando Tom solo che dava un’ occhiata alle foto appese in soggiorno.
-Credo sia ora che tu lo sappia.- Sophie diede una busta bianca a Tom che la guardava con perplessità.
-Cosa c’è qua dentro?- chiese Tom completamente ignaro su cosa avrebbe trovato all’ interno della busta. Sophie rimase in silenzio. Tom lesse prima i suoi esami del sangue poi guardò la foto dell’ ecografia.
-Sei incinta! Non l’ avrei detto, ma in tutto questo io cosa centro?- domandò Tom che si stava irritando. –Peccato, volevo divertirmi con te…-
-Hai letto la data del concepimento?- lo interruppe Sophie.
- Primo gennaio, allora?-
- Significa che te sei il padre.-
-Ho segnato un solo goal e sono già capocannoniere....- Non sembrava aver percepito la gravità della situazione. Si sedette sul divano.
-Eri l’ unico giocatore.- Sophie si avvicinò alla cristalliera che conteneva gli alcolici.
-Avevo il preservativo.- Tom sembrava seguirla.
-Beh si è rotto.- Sophie gli passò il bicchiere di Vodka.
-Allora, vuoi chiedere la mia mano?-Tom bevve in un solo sorso.
-Essere incinta del figlio di Satana non mi impone di sposarne il padre. Non mi serve un anello. Volevo solo che lo sapessi. Ora puoi prenderti le tue responsabilità o scappare.- Tom tornò a sedersi.
-Merda!- esclamò, poggiando le palme delle mani sul tavolo . -Puoi fare quello che vuoi. Io di questo bambino non ne voglio sapere e lui non dovrà mai sapere di me.-
Era ufficialmente nella merda, prima la dichiarazione di amore di Christina poi quest’ ultimo fatto, che lo aveva del tutto sconcertato! Era nella stanza di suo fratello, nella casa di Berlino.
Era concentrato guardare suo fratello, impegnato nel preparare la valigia.
-Bill, devo dirti una cosa importante. Dopo che te l’ avrò detta, temo che il nostro rapporto non sarà più lo stesso.- Bill distolse lo sguardo dal costume Blu che stava piegando per dedicare attenzione a suo fratello. Voleva sentire ora cosa aveva combinato.
-Sono andato a letto con Christina-
Bill sgranò gli occhi. –Cosa hai fatto?- Sperava di aver sentito male.
-La notte degli EMA’s fra una chiacchiera e l’ altra ci siamo ritrovati avvinghiati in una stanza.-
-Tu sei pazzo!- Bill gli lanciò la bomboletta di lacca che andò a colpire il muro. –Hai la più pallida idea di cosa ci può succedere se David lo scopre?-
Tom abbassò lo sguardo. –Non è tutto. Mentre io e Christina lo facevamo qualcuno ci ha visti e quel qualcuno è una ragazza incinta di…me.-
Bill appoggiò entrambi i pugni alla parete e chiuse gli occhi per evitare di lanciare ogni cosa.
-Ti prego Bill, dimmi qualcosa.- Tom gli toccò una spalla.
-Non pensavo fossi così cretino.-
Sophie era a casa che sistemava i vestiti lasciati in giro da Brit,che oggi era andata a prendere il vestito da sposa e Lauren che usciva dal lavoro tra poco. Sophie doveva andarla anche a prendere con la sua macchina, perché Lauren il giorno prima si era andata a schiantare contro il palo della luce nel parcheggio, quindi la sua macchina era dal meccanico.
Scese dalla macchina e camminò per dieci minuti circa fino ad arrivate davanti al negozio di Christian Dior, in cui Lauren lavorava.
Entrò e cercò la sua amica, ma non c’era. Una commessa che conosceva le disse che Lauren era nel camerino e si offrì gentilmente di accompagnarla.
Trovò Lauren seduta e piegata verso il basso ad allacciarsi il cinturino di un sandalo rosa. -Belle vero??- disse quando si tirò su col busto. –Sono della collezione primavera estate.- Si guardò le scarpe allo specchio. –Le metto questa sera che esco con Chris.-
-Scema, ti congeli le dita dei piedi.- Sembrava che Lauren si fosse innamorata; metteva quelle scarpe solo per fare bella figura con lui. Come se ne avesse bisogno!
Una volta a casa Sophie si distese sul divano; la gravidanza la lasciava ancora più stanca. Stava pensando seriamente alla scelta dell’ aborto. Lei era cresciuta senza un padre e non voleva che questo succedesse anche a suo figlio. Non voleva che anche lui o lei sentisse questo vuoto. Appoggiò una mano sul ventre che lentamente stava crescendo.
-Cosa ne dici di questo?- Lauren la riportò alla realtà, mostrandole un vestito rosa, che aveva rubato dal suo armadio, perfetto con le scarpe che aveva già scelto.
-Dico che sei bellissima e se non ti sbrighi arrivi in ritardo e te con vuoi fare brutta figura, vero??-
-Non c’è problema. Chris mi viene a prendere sotto casa….-
-E’ uguale. Sbrigati.-
Proprio in quell’ istante il citofono suonò.
-Oh, è lui…- Lauren indossò una giacca pesante e uscì di fretta dimenticandosi di salutare Sophie.
Mentre cercava Tom cercava in uno dei tanti scatolone un cd di Samy Deluxe arrivò dal nulla Georg, che gli fece prendere un grande spavento.
-Ciao mio eroe.- Lo prese in giro Georg.
-Guarda non è proprio aria di scherzare.- affermò con un tono freddo , il quale non apparteneva al chitarrista.
-Hai il ciclo Tom?- peggio ancora.
-Perche non te ne vai a farti fottere??- rispose a Georg che ci rimase male e capì che gli doveva essere successo qualcosa di grave.
-Che succede Tom? Siamo amici da una via, lo sai che puoi dirmi tutto.-
-E’ successo che Christina mi ha rivelato di essersi innamorata di me e come se non bastasse ho messo incinta una sconosciuta.- Tom gridò con più enfasi la parola sconosciuta.
Georg quasi si strozzò con la gomma da masticare. -Ma dici sul serio?-
Tom gridò un si.
Tom era una situazione davvero brutta, ma a tutto c’era una soluzione. Per questo invitò l’amico a scendere dalla scala, su cui era salito per cercare nello scatolone su un’ anta troppo alta dell’ armadio, per evitare che si buttasse di sotto e soprattutto per farlo sfogare e trovare la miglior soluzione possibile.
In un primo momento accantonarono il problema “ Christina in –love” per occuparsi di una questione più urgente, ossia la gravidanza di Sophie.
-Quando è successo?-
-Ricordi la notte di capodanno??
Georg annuì.
-E il culo di quella bionda??
Annuì di nuovo.
-E’ lei.
-Ascolta Tom, so che in questo momento sei scioccato come non lo sei mai stato in vita tua. Ti chiedo di fare solo una cosa: Pensaci. Io e Elisabeth stiamo provando da più di tre mesi a fare un figlio ma non è semplice per niente. Elisabeth ha un problema alle ovaie.
Ormai hai 35 anni, non hai niente da perdere. PENSACI.
Il campanello di casa suonò di nuovo, dopo nemmeno un minuto che era uscita Lauren. Come al solito quella sbadata aveva scordato qualcosa. Sophie si affacciò dalla finestra dove vide una macchina nera, grande e americana. Pensò che questa fosse la macchina di Chris; Lauren le aveva detto che aveva una bella macchina in cui fare l’amore. Il campanello suonò ancora e ancora.
-Lauren puoi aspettare due minuti?? Sai sono incinta e ci metto di più a fare le cose ora!-
to be continued...
Edited by RaDiO GaGa - 21/4/2011, 15:02