Epilogo
Valerie's Point Of ViewE' come se il tempo non riuscisse a passare.
E' come vivere in un sogno.Come quando da bambina sogni di essere una principessa che sposa il principe azzurro:io non sono la mia classica delle principesse e tu non sei il principe azzurro ideale.Ma sei il mio.Mio.
Io non ho ancora visto il vestito.Non so niente di niente.Abbiamo deciso di sposarci in modo veloce ,senza dire nulla a nessuno..ma credo che in fondo i paparazzi lo sappiano.
Ho deciso di aprire il vestito adesso.Sono chiusa in camera nostra e tu non so dove sei.Guardo il sacco bianco ,la cerniere dorate che scorrono fluide tra le mie dita lasciando intravedere un pezzo di stoffa bianco. Io non ho comprato l'abito.Mi è arrivato per regalo,ma devo scoprire chi ha organizzato questa sorpresa.
Riesco a vederlo tutto adesso,l'abito della meno classica principessa fra tutte :un classico abito da sposa con la gonna molto gonfia reso perfetto da veli neri e balze anch'esse color della notte.Non c'è un velo ma un cappello a cilindro dal quale parte uno strascico lungo fino ai miei fianchi.
Ho bisogno di sedermi adesso.
Tom's Point Of ViewNon credevo che questo giorno sarebbe arrivato per me.Non credevo che mi sarei sposato ,ma Lei riesce a stravolgere tutto in me,Lei ha stravolto la mia intera esistenza.E adesso mi guardo allo specchio della camera di Bill,troppo grande anche per me.Osservo questi pantaloni e questa giacca delineare perfettamente la figura del mio corpo;non mi è piaciuto vestire abiti aderenti e questi saranno l'unica eccezione.Chissà com'è lei.Chissà com'è il suo vestito.Voglio vederla ora,e se le telefonassi?No,non si guarda mai la sposa prima di entrare in chiesa. Tiro fuori dal comodino un libro ,un album fotografico per l'esattezza, sopra c'è scritto "
Unsere Leben" ..le nostre vite:sfoglio le pagine e osservo Bill bambino,così uguale a me,al mare con il costume con il nome.In fondo siamo sempre stati uguali,gli ho sempre detto che l'amore non esiste e ho iniziato io per primo a girare in questa giostra.
Ora adolescenti,al liceo.Già era diverso da me..era debole e io accanto a lui a fargli forza e a combattere per lui;ora combatterò per una creatura anche troppo uguale a me .Una creatura che ho incontrato grazie a lui ,che apparteneva a lui.E ora è mia.Mia.Quando nel 2008 sono andato in america ho provato a dimenticare quella piccola storia che era nata.Non avrei mai pensato che sarei arrivato a questo con lei.
Valerie's Point Of ViewMancano due ore ancora,e io mi sento mancare l'aria.Seduta su questo letto ,guardo al soffitto e distendo le braccia lungo il letto accarezzando le pieghe scure del vestito.Bussano alla porta.
Apro.
Davanti a me una donna con un po' di rotondità,con i capelli neri e ben acconciati,il trucco troppo chiaro su una pelle quasi scura. I suoi occhi neri mi squadrano da capo a piedi e accenna un sorriso
-Valerie
Esito un po' prima di rispondere
-Si
-Non mi riconosci nemmeno
-Mi scusi ma no,non la riconosco
-Beh non ti do tutti i torti,l'ultima volta che ci siamo viste avevi 6 anni e l'ultima volta che ti ho parlato ne avevi 13.
Tutto adesso è chiaro.
Immagino i capelli allungarsi improvvisamente e assumere la forma di ricci perfetti, invece che di un abito elegante immagino dei pantaloni a vita alta e una t-shirt,questi piccoli dettagli mi descrivono l'aspetto dell'ultima volta che ho salutato mia madre.
-Mamma?
-Si Vale sono la mamma
-Vieni entra
Una sensazione di disagio mi attenaglia,non mi piace starle accanto
-Come sei bella
-Grazie.come mai non ti sei fatta sentire in questi anni?
-Sono cambiate molte cose,abbiamo dovuto seguire tuo fratello ,io ho trovato un lavoro che mi teneva sempre occupata.
-Sei stata occupata per 8 anni? Tutti questi impegni sono arrivati da un giorno a un altro? Secondo te una bambina di 13 anni cosa può pensare quando la mamma non le telefona più
-Ma anche tu eri impagnata
-Si anche io ,ero impegnata in terribili servizi e assurde sfilate per bambini
-Ti piaceva farlo quando eri bambina
-Avevo 6 anni,non sono mai andata a scuola,non ho mai più avuto un Natale in famiglia..solo qualche regalo per il compleanno.Sono stata cresciuta da Marion e Julian e da tutti gli altri.Sono loro la mia famiglia.
-Fosse stato per me ,ti avrei tenuta sempre con me.Saresti andata all'università e saresti diventata una brava maestra
-Questo è quello che avresti voluto tu.Sai,credo che quello sbaglio infantile sia poi diventato l'unica strada da fare
Odio pensare a come sarebbe stata la mia vita se avessi vissuto come lei.Ma non sarebbe successo niente ,forse, sarei comunque arrivata qua.
-No mamma,non sarei divenuta mai quello che volevi,mi conosco.Anche se avessi fatto l'università in qualche modo sarei arrivata in questa casa
-Perchè?Magari eri una persona diversa
-Magari quella persona non ero io.Era il frutto dei tuoi sogni.Io sarei arrivata qua,perchè credo nel destino,e questo era il mio. Hai mai visto Tom?
-No
Grandioso.Ti presenti al matrimonio della figlia che hai abbandonato dicendole che ha sbagliato vita senza nemmeno sapere che aspetto ha il suo fidanzato.
-E allora non puoi parlare.Non sai cosa vuol dire affondare in quegli occhi.Non sai cosa vuol dire vederlo sorridere e sentire il tocco della sua mano.
-Questo è l'amore che vedete voi giovani.Non vedo l'ora di andare in chiesa per vedervi.
Tanto non le importa niente.Non le è mai importato niente
-Ti devo chiedere di uscire.Devo prepararmi ancora il trucco e devo aspettare l'auto
-Sono tua madre, ho il diritto di vederti il giorno del matrimonio.
-Tu sei mia madre solo perchè è scritto su dei fottuti documenti.Tu con me non c'entri niente.
-Non mi rispondere così!
-Tu non mi rispondere affatto.Ho 21 anni ora,mi sto sposando con l'uomo più bello in tutto l'universo e tu non puoi apparire così dal niente dopo 8 anni e venirmi a dire che ho gli occhi tappati dall'amore e che la mia vita non va bene.
Esce finalmente dal portone e si avvia alla macchina.Una macchina di gran lusso ,l'esatto contrario rispetto a quella che ricordavo
-E se proprio vuoi saperlo.Io sono felice.Sai cosa vuol dire felice?Cerca il significato di questa parola
-Ciao Valerie
Tom's Point Of ViewSto guardando fuori dalla finestra mentre sento chiamare il mio nome.Mia mamma.Apro la porta e le salto al collo
-Come sei bello Tomi
-Mamma non chiamarmi così !
-Sono o non sono tua madre! L'hai vista lei?
-No la voglio vedere in chiesa
-Tom non riesco a crederci davvero,lei è perfetta con te e tu con lei sei migliore
Vorrei potermi commuovere.
-Qualsiasi scelta facciate sappiate che sono sempre d'accordo con voi,ormai è come se l'avessi adottata e sai non mi dispiacerebbe vedere dei piccoli correre per casa
-Mamma! Facci sposare !
-Si si hai ragione,tutto a suo tempo!Io inizio ad andare in chiesa ,Gondor è tutto in ansia per te e Bill sta impazzendo.Sembri così calmo tu invece
-Fidati non lo sono.E' che se mi muovo troppo ho paura di rompere il vestito
Mi abbraccia calorosamente.
-Ti voglio bene Tom.
-Anche io mamma
-Io vado allora,ci vediamo tra poco.Bill ha detto arriverà tra un quarto d'ora per accompagnarti all'altare.Oddio che strano mi fa dire che mio figlio si sposa!
Una lacrima le scorre il viso.
-Mamma..
L'accompagno alla porta e si incammina verso il parcheggio sul retro .Come la macchina di mamma si allontana,vedo entrare quella di Bill.
Corre dentro e in un battibaleno me lo ritrovo davanti.Anche lui mi stringe forte.Sento il suo cuore andare a mille
-Hey..sei pronto?
-SI.decisamente pronto.Tu,sei in trepidazione vedo
-Sto impazzendo .Dai andiamo.
Salgo in macchina e mi indirizzo alla chiesa.Il nostro giorno è giunto.
Eccoci.Ci siamo quasi.Sapevo che dei fotografi si sarebbero presentati,vengo avvolto dai flash e entro dentro.Bill accanto a me,mi da una pacca sulla spalla appena arrivo all'altare.Davanti a me fiumi di gente.Da una parte vedo mamma ,Gondor ,Georg con la sua ragazza e Gustav.David è accanto a Natalie e ci sono anche i ragazzi della sicurezza.Dall'altra parte vedo lo staff che lavora per Valerie,il suo manger e gli altri.Un ragazzino che ha il suo stesso sorriso che mi guarda è quasi spiazzante,suo fratello.Non so nemmeno come si chiama.Così come non so il nome della mamma che non mi stacca gli occhi di dosso.Occhi pesanti con uno sguardo che non mi piace mi guarda anche l'anima.A Valerie non è mai piacuto parlare della sua famiglia.Subito dietro di lei Andrew veste incredibilmente abiti maschili e mi fa l'occhiolino.Tra le sue labbra riesco a leggere"E' tutto perfetto".Si lo è .Tutto perfetto.
Valerie's Point Of ViewE' l'ora.Sto girando per le strade di Los Angeles ,tra poco raggiungerò la chiesa dove tutto si compirà.I miei errori ,le nostre paura oggi spariranno.Ho un'aria quasi stupida,il sorriso mi incornicia il viso e non mi importa di chi ha voluto impedirmelo.
Scendo dietro la chiesa,lo faccio per sistemarmi meglio l'abito in modo che non si sgualcisca.
Una figura in bianco mi raggiunge con un mazzo di rose,anche loro bianche.Joe.
-Valerie santo cielo come sei bella
-Oddio Joe ma come sei conciato
Iniziamo a ridere.Mi porge il mazzo di rose
-Queste sono per te.
-Ma io già ho il bouquet
-Si ma questo sta meglio con il tuo vestito
-Vuol dire che...no.Dai non puoi averlo fatto tu come regalo
-Non sono il massimo per i regali di nozze.Non sapevo cosa fare,e ho deciso quindi di farti l'abito e il bouquet
Noto un particolare che mi attrae.Nel mezzo della giacca candida,in un taschino spicca una rosa.Una rosa chimicamente trasformata,una rosa nera
-Io voglio anche quella
Ride
-Va bene
La inserisco nel mezzo del mazzo,in modo di nasconderla ma allo stesso tempo metterla in evidenza.
Entro in chiesa,tutti mi guardano .In fondo è come una sfilata.Passo per passo raggiungo l'altare dove trovo Tom
Tom's Point Of ViewPasso per passo raggiungi l'altare e credo di assistere a un miracolo.Vorrei gridarle che è perfetta ma non posso.Lo sussurro in un orecchio e sorride timidamente.
-Grazie..c'è mia mamma.Non voleva che ti sposassi
-Lo so ,mi guarda come se mi volesse fulminare
Bill sempre accanto a noi accarezza le pieghe nere e il cilindro
-Wow
-E' un regalo di Joe,così come il bouquet
-Si lo so, ci siamo messi d'accordo
-Lo sapevi?
Bill sorride
-Si lo sapevamo tutti quanti,tranne te.
-Bene
Tom's and Valerie's Point Of ViewQuesta cerimonia dura troppo.Decisamente troppo.Troppi fotografi che ci fotografano ,ma è giusto così.E' il minimo credo.Ogni tanto si sente qualche bambino piangere ,qualche colpo di tosse subito annientati dalla musica.
Ci siamo.
La formula.
QUELLA.formula.
Il tempo di dire sì.
Questa frase che non finisce mai,che noi diremo in modo perfetto.
-Lo voglio
-Lo voglio
Due sussurri che risuonano come urla nel silezio della cerimonia.
Un bacio casto,come una piuma appoggiata sulle labbra.
Usciamo tra i flash,gli applausi e saliamo un auto con il tettuccio aperto.
-Ormai non ci separerà più niente,nessuna mamma ,nessuna qualsiasi sciocchezza
-Niente .Ti amo
Il bouquet vola per terra,la gente accorre per raccoglierlo mentre noi ridiamo.Tutte le bambine raccolgono le roselline bianche,lasciando sola la rosa nera.
La rosa nera.Un tatuaggio che ci ha divisi ma ha permesso di arrivare a questo.
fine.